A LOVE SONG

Succede che una sera, mentre torni a casa dal lavoro e come sempre imposti l'ipod su "brani casuali", ti capita una canzone d'amore. Di quelle che fanno sognare ad occhi aperti.
E ti accorgi che quella canzone non ti appartiene, rallenti, ti guardi in giro perché quello che passa ora per la tua testa è come uno schiaffo in piena faccia.
Succede che una sera, mentre ascolti una canzone d'amore ti accorgi che non ti somiglia.
Succede solo quando non ami.
Quello che stai ascoltando non è un pensiero da dedicare ad un viso.
E non hai voglia di skippare in avanti, la ascolti tutta, un po' disorientata.
L'amore è lontano, come una stella, ti mostra una luce che è lontana nel tempo... bella, ma talmente distante da te...
La canzone giusta, pensi, nel momento sbagliato.

BRUNETTE

Un cambio che non è solo fuori, è il riflesso di qualcosa che cambia dentro e tutto intorno a me.
E mi piace.

UN ANNO ESATTO

365 giorni fa, a quest'ora stavo sorseggiando vino rosè sulla terrazza di un hotel in centro a Barcelona con mia madre e le stavo confessando i miei desideri piu' segreti; le ho parlato della voglia di fare un grande passo che mi avrebbe cambiato la vita, le ho parlato della paura ad abbandonare le certezze per inseguire qualcosa che era più di un sogno.
Le ho detto di aver deciso di seguire un istinto, di aver capito che la mia vita sarebbe sempre stata così: non è il cuore che decide, non è la testa... seguo quello che mi dice la mia pancia, sono impulsiva e testarda, se mi metto in testa una cosa non mi do pace finchè non la ottengo.
E un minuto fa, al telefono proprio con lei, ho detto "Lo vedi, sembrava impossibile invece a distanza di un anno la mia vita ormai è qui e la cosa bella è che sento di essere padrona della mia vita. Ho davvero fatto la cosa giusta, Mà" .
Non mi stancherò mai di ripeterlo, da animali quali siamo, dovremmo ricordarci di seguire di più il nostro istinto. Chiudere gli occhi, tapparci le orecchie e SENTIRE.

ANALYZING MY ADDITIONS

Alle 2 A.M. di ieri notte ero intenta a praticare il mio passatempo preferito quando non riesco a dormire nonostante la dose doppia di melatonina: torturarmi con l'introspezione.
Mi sono chiesta se sia un bene o un male avere la tendenza a dimenticare i brutti momenti (o almeno a metterli da parte per poi tirarli fuori quando mi sento in colpa per non essere un buon esempio di moralità... per chi, poi...) perchè di solito è così che faccio, do un colpo secco di spugna a ciò che non è andato come volevo per poter vivermi meglio il presente.
Lo so, si chiamano seghe mentali.
Ma immaginate la scena: buio pesto, sono troppo stanca anche per dormire, sono due ore che mi giro nel letto senza prendere sonno... le emozioni sono piu' taglienti quando non le condividi, quando non vengono diluite con le parole.
E così penso a come e cosa dovrei cambiare nella mia vita.
Penso alle dipendenze, che fanno male, sempre, di qualsiasi natura esse siano.
Dipendenza dalle sigarette, dall'alcol, dalla droga, dalle emozioni forti, dall'amore, dalla felicità.
Se diventi dipendente da qualcosa (o qualcuno) prima o poi ti farai del gran male. Non si scappa.
Dico a me stessa "La prossima volta che chiuderai gli occhi felice ricordati di questo momento, impara"
Il livello della dipendenza è direttamente proporzionale al vuoto che ci si trascina dietro dal momento in cui il tuo oggetto del desiderio ti viene a mancare.
PROTECT ME FROM WHAT I WANT.
Ieri notte ho scarabocchiato su un foglio di carta parole che ora rileggo e decido di non riportare, i miei pensieri notturni finiscono con questa frase: "Penso di essere tremendamente dipendente da me stessa, dalla mia vera essenza" ;
ed è credo l'unica cosa che mai mi verrà a mancare.

INACHIS IO


...Il bruco, di colore nero, diventa solitario solo nell'ultima fase di accrescimento, prima dell'incrisalidamento, per poi diventare una "farfalla pavone"....

CONSIGLIARSI CONSIGLIANDO

Non so come mai ma mi riesce così bene ultimamente, dispenso consigli a destra e a manca e mi sento anche dire "Menomale che ci sei tu" ; una novità per me, mi si gonfia il cuore di felicità.
Cerco di interessarmi di più in quello che passa nella testa delle persone, osservo, mi immedesimo e dico la mia, sempre e solo quando mi viene richiesto.
E mi rendo conto che ogni consiglio ad un' amica è come un memorandum per il mio cuore, mi sto davvero impegnando a camminare "on the sunny side of the street". Prendere tutto il buono della vita, non preoccuparsi troppo, volersi bene, rispettarsi come persona... non che prima non badassi a queste cose, ma ero sempre troppo impegnata a riflettermi nello specchio che erano gli occhi delle altre persone. Mi sto riscoprendo, mi sto rivalutando. La crisalide, ancora una volta, si sta per trasformare in un farfalla.

A FRIDAY @ HOME

ALTALENANTE


Tipico della piccola Kali.
Ad andare in altalena sono le mie endorfine.
Su e giu', ragazzabambinadonna...
Feliceconfusaspaventataeuforica.
Qualcuno ha uno stabilizzatore per le emozioni?
O almeno un travelgum.

SOTTO GLI EFFETTI DELLA VITA

Sentirsi inebriati dalla vita.
Puo' succedere anche questo nelle notti di luna piena di fine estate, sentirsi così innamorati che quasi manca il fiato.
Succede che in una serata perfettamente banale si esce controvoglia e un attimo dopo ci si ritrova in balia delle emozioni. Senza un vero perchè.
Questa sono io. Innmorata della mia vita, della notte, dell'aria che respiro, di ogni battito del mio cuore, de miei sogni ad occhi aperti, del cielo senza stelle di una Barcellona che non smette un attimo di essere magica.
Se solo sapessi come prolungare questa sensazione all'infinito...