CORRERE IL RISCHIO

"You risked your life, but what else have you ever risked? Have you ever risked disapproval? Have you ever risked economic security? Have you ever risked a belief? I see nothing particularly courageous in risking one’s life. So you lose it, you go to your hero’s heaven and everything is milk and honey ’til the end of time, right? You get your reward and suffer no earthly consequences. That’s not courage. Real courage is risking something that you have to keep on living with, real courage is risking something that might force you to rethink your thoughts and suffer change and stretch consciousness. Real courage is risking one’s clichés."

Tom Robbins

YO NO TENGO SUEÑO, Y TU?


Nella stessa stanza Lui e la sua musica, Disko con i suoi sogni canini e io e le mie parole, siamo elettrici stanotte e sembra che le due del mattino sia l'ora ideale per tirare fuori qualcosa.
La mia condizione di disoccupata mi fa riscoprire la Kali notturna, quelle che si alza tardi, fa colazione all'ora di pranzo, pranza all'ora di cena e all'una sta rincorrendo il suo cane al parco con una birra in mano perchè il piccolo esploratore ha trovato un ratto morto e non ha nessuna intenzione di mollarlo. Conclusione: domani mattina la Kali notturna sarà alle 9am dal veterinario a combattere la rabbia (la malattia, perché la mia non si debella con un'iniezione ) con un biglietto da 50 euro in mano. Gli imprevisti della vita quando non puoi assolutamente spendere....
Riflessioni in una tiepida notte d'autunno barcellonese sul giorno di oggi, ovvero il mio primo vero giorno da disoccupata:
ore passate su infojobs: 1
ore passate a farmi seghe mentali sul fatto che mi sono licenziata: 2
ore passate a fare qualcosa di utile per la mia casa : 2.30
poi ho deciso di comprare un Nero d'Avola e iniziare a pensare a domani.
30 anni e non sentirli, ma ci sono ahimè, e inizio a sentirmi troppo grande per vedere una grossa X nel mio futuro, ma rimango divisa in due, con una voglia irresistibile di godermi la via e con un'altra voglia irresistibile di sentire la responsabilità che mi pesa sulle spalle.