STRANEZZE COMPLEMENTARI



Domenica d'autunno, penso a quanto tempo è che non faccio fotografie, troppo. E non so il perchè. Vorrei uscire e andare a fare foto al cimitero ma ho troppa paura di farmi prendere dalla tristezza se ci vado sola, paura di farmi travolgere da ricordi che non voglio ricordare.
Vorrei un compagno di giochi, qualcuno che mi conosca davvero e non mi guardi con quello sguardo che dice "Davvero mi stai chiedendo di andare al cimitero per fare delle fotografie? TU.NON.SEI.NORMALE." Tu invece si che sei normale, vero?
Nessuno lo è.
Il problema sta nel trovare una persona che con la sua, di stranezza, annulli la tua: due solitudini che si attraggono, due stranezze complementari.

Nessun commento: