IL BERSAGLIO


Una valvola di sfogo: avevo deciso che fosse questo Wonderhell, ma a volte ho paura di picchiettare le dita su questo piccolo vecchissimo mac e sfogarmi. Non voglio farmi compatire, questa è la prima ragione che mi ha spinto a smettere di scrivere nei momenti no, la seconda è che non vorrei allarmare chi mi vuol bene e so che ogni tanto mi legge. Fate finta che vada tutto bene, dal momento in cui pubblico un post la sega mentale in questione rimane intrappolata lì, sullo schermo.
Ho sempre avuto un bisogno tremendo di controllo sulla mia vita, voglio sentirmi totalmente padrona e responsabile delle mie azioni e delle mie emozioni e ora che avevo in un certo modo trovato una stabilità lavorativa tutto cambia ancora una volta e sono spaventa; mi conosco abbastanza per poter dire che quando sento di aver perso il controllo in qualche aspetto della mia vita perdo anche il controllo delle situazioni. Come se volessi punirmi ulteriormente, la paura attacca il mio interiore e tira fuori questa versione debole, acida e pessimista di me.
Ho rinunciato a un lavoro sicuro in cambio di uno stipendio migliore e non sono ancora in grado di dire se ho fatto bene o no, tra meno di una settimana ci sarà una altro cambio importante nella mia vita. Guardo il futuro, guardo la persona che mi ama, guardo i nostri progetti e invece di gioire, come farebbe una persona cosciente della fortuna che ha, mi cago sotto dalla paura. Paura di sbagliare, paura di deludere, paura di non essere all'altezza. E mi chiudo a riccio, tiro fuori gli aculei e mi isolo dalle carezze, dai consigli, dai sorrisi di chi mi dice che andrà tutto bene. E' frustrante sapere che perdo il mio tempo, tempo in cui potrei stare serena, a ritorcere questi pensieri del cazzo.

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