NEEDLES

Non ne voglio più sapere di aghi intrisi d'inchiostro conficcati nella mia pelle. 
Il tattoo delle farfalle è finalmente terminato e ne vado molto orgogliosa, tra tutti è il tattoo che mi rappresenta di più, sarà che è stato molto studiato o che semplicemente è il tattoo giusto fatto nell'attimo giusto della mia vita, il momento in cui faccio di un sogno la mia realtà.
Ho sofferto parecchio sdraiata sul lettino di Roby, ma ho anche riso, scambiato confidenze, parlato del più e del meno, mi sono divertita. Ne è valsa la pena.
Oggi, non contenta della sofferenza, per celebrare il lato puramente sadico del tatuaggio, ho dato l'ultima botta d' inchiostro facendomi il trucco semipermanente agli occhi. Per farvi capire la sensazione: immaginate che qualcuno vi chiuda una mosca viva dentro ad un occhio e poi ci passi sopra un ago... e non pensiate che duri un attimo, di occhi ne avete due. E il fatto che fossi strafatta causa antibiotico preso a stomaco vuoto non ha aiutato.
Sono un caso grave?
Ora vi lascio, vado a rotolarmi nella vaselina.

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