MAI COME VOI

Non riesco a smettere di ascoltare Apparat oggi. Quest'uomo è un genio.
Nel mentre guardo come al solito attraverso la vetrina del negozio,come se fosse la cornice di un triste quadro in movimento: cielo grigio, gente con l'ombrello, un cane che fa pipì sul cerchione di una macchina parcheggiata, una signora impellicciata con la faccia al botox che mi guarda per un attimo prima di andare via, chissà cosa sta pensando...
Negli ultimi giorni mi sono accorta di avere una sorta di calamita per i lamentosi, o forse sono tutti così e io ho avuto il dispiacere di incontrarne solo un campione sul mio posto di lavoro. 
Forse è una punizione divina.
Sono tutti pronti a lamentarsi con la prima estranea che fa un sorriso di circostanza; chi si lagna di questa città, chi del tempo, chi della propria salute, chi dei  figli, chi del marito... si danno appuntamento qui e mi raccontano i fatti loro. Che io non voglio sapere, mi viene l'angoscia! 
Tenetevi i vostri rimpianti per voi. Io non sono vostra amica, io non posso darvi consigli, andate da uno psicologo! 
Io non vi voglio sentire, non mi interessa il vostro punto di vista sulla crisi, sul tradimento, sulla vita e la morte. 
Io non sono e non sarò mai come voi.

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